Nel corso dell’ultima edizione della conferenza annuale di HD Forum Italia, svoltasi lo scorso novembre 2023 presso il Centro Congressi Stella Polare di Fiera Milano Rho, TIM, Gold Partner dell’evento, era presente con uno spazio espositivo nella sala dove si sono avvicendati i molti relatori della conferenza “NUOVI MODELLI DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DEI CONTENUTI AV”.
In questo spazio dedicato, CVE, Communication Video Engineering, ha collaborato con TIM alla realizzazione di due innovative dimostrazioni tecnologiche legate all’innovazione nella produzione e distribuzione di contenuti.
Diego Gibellino, responsabile del laboratorio Tecnologie Video & TV di TIM a Torino, racconta:
“In questo evento abbiamo presentato, con la collaborazione del partner CVE, due distinti dimostratori tecnologici: Il primo relativo a scenari di produzione remota di contenuti e il loro trasporto su rete mobile 5G ad alte prestazioni sfruttando le performance e capacità di elaborazione dell’EDGE NODE di TIM. Il secondo, focalizzato sulla distribuzione efficiente, scalabile e a bassa latenza di contenuti in streaming in modalità Multicast-ABR integrata nel framework DVB-I. DVB-I è un nuovo standard DVB progettato per unificare l’esperienza di fruizione di contenuti lineari e on-demand da sorgenti broadcast o broadband da parte degli utenti sui ricevitori televisivi.”
La Prima Demo
Il primo dimostratore ha presentato uno scenario di contribuzione e produzione in tempo reale attraverso un segnale video generato da una telecamera professionale SDI, codificato da un encoder portatile e inviato attraverso l’uso contemporaneo di più modem 5G ad un EDGE NODE di TIM.
Qui il segnale viene elaborato e inviato in formato di contribuzione SRT nuovamente a Milano per la decodifica e visualizzazione in tempo reale su un monitor di servizio via SDI, sempre attraverso la rete 5G di TIM.
La bassissima latenza e le capacità di elaborazione dell’ EDGE NODE permettono di supportare efficacemente gli attuali requisiti dei workflow di produzione remota e contribuzione televisiva, garantendo la massima flessibilità nel dispiegamento delle sorgenti video.
Il setup utilizza una telecamera Hitachi, marchio distribuito da CVE, con encoder Haivision, prodotto sempre distribuito da CVE. Il decoder è un Makito di Haivision.
Rete Mobile 5G
La tecnologia mobile 5G è la quinta generazione di reti wireless ed è progettata per offrire una connessione più veloce, affidabile, sicura e a ridotta latenza rispetto alle generazioni precedenti. Questa tecnologia è fondamentale per la trasmissione di grandi quantità di dati ad alta velocità, un elemento cruciale nei processi di produzione video professionale e nelle trasmissioni in tempo reale.
EDGE NODE di TIM
L’EDGE NODE è un nodo di elaborazione periferico inserito all’interno della rete mobile 5G di TIM, primario fornitore di servizi e infrastrutture di telecomunicazione in Italia.
L'impiego dell’edge computing associato alla rete mobile consente di elaborare dati in prossimità della sorgente, riducendo la latenza e migliorando l'efficienza delle applicazioni e la loro sicurezza.
Diego Gibellino riprende:
“I vantaggi di questa soluzione sono diversi, a cominciare dalla ridotta latenza: la prossimità dell'EDGE NODE alla sorgente del segnale consente di gestire operazioni di contribuzione ed elaborazione video in tempo reale, il che è cruciale per trasmissioni live, soprattutto nello sport.
Inoltre la elevata capacità trasmissiva della rete 5G consente di lavorare su segnali alla massima qualità, evitando ulteriori processi di transcodifica”.
Luca Catalano, CEO di CVE ha commentato:
“In sintesi, possiamo affermare che l'integrazione della produzione video su rete 5G con l'EDGE NODE di TIM rappresenta una sinergia tra la potenza della rete di quinta generazione e la capacità di calcolo localizzata.
iene così migliorata l'efficienza e la qualità delle produzioni video in tempo reale.
Tutto ciò è sostanzialmente una componente della rete 5G che è geograficamente distribuita non al centro della rete, quindi potremmo dire alla periferia della rete, appunto all’edge.
La soluzione nel complesso permette di migliorare le performance per particolari applicazioni critiche in termini di latenza, in termini di dati e banda e quindi riesce a trasportare un feed audiovisivo completo da un punto sorgente a un punto di post lavorazione o di ridistribuzione”.
Gibellino conclude: “Per questo dimostratore abbiamo utilizzato la rete 5G pubblica di TIM disponibile in Fiera, e siamo stati in grado di raggiungere valori di ritardo end-to-end tra sorgente e visualizzazione ben al di sotto del secondo.
Soluzioni basate su reti 5G private ad-hoc, su cui TIM già lavora da tempo, possono minimizzare ulteriormente il ritardo sostanzialmente azzerandolo per supportare gli scenari di servizio più critici”
La Seconda Demo:
Il secondo dimostratore ha presentato la soluzione di distribuzione dei contenuti live Multicast-ABR di TIM integrata nel framework DVB-I attraverso un’applicazione HbbTV.
Per la prima volta è stata presentata al pubblico una soluzione di streaming adattativo con flussi distribuiti in multicast a bassa latenza.
Oggi questa tecnologia permette di garantire lo stesso tipo di ritardo del feed televisivo tradizionale; anzi il dimostratore ha evidenziato come sia possibile per il feed multicast, fornire i contenuti in anticipo rispetto al segnale televisivo tradizionale.
Questo significa che in termini di “user experience” il Multicast-ABR oggi riesce restituire lo stesso utilizzo del broadcast, la stessa modalità immediata della televisione tradizionale, ma in modalità broadband e con tutti vantaggi in termini di scalabilità ed efficienza del multicast.
Mediaset, punta di diamante in quest’area per l’Italia, ci consentirà di approfondire il tema del DVB-I in uno spazio dedicato che pubblicheremo a breve.
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Sinossi:
TIM e CVE hanno presentato ad HD Forum Italia due importanti dimostrazioni tecnologiche per l'innovazione nella produzione e distribuzione di contenuti AV. La prima demo mostrava la produzione remota di contenuti su rete 5G con EDGE NODE di TIM, mentre la seconda presentava la distribuzione efficiente di contenuti in streaming con Multicast-ABR su DVB-I.
Le soluzioni offrono bassa latenza, alta qualità e scalabilità per la produzione e distribuzione di contenuti video in tempo reale.
