L’emergenza sulla diffusione del coronavirus ha avuto un impatto anche nel mondo dello sport, come noto. La recente sessione di Moto GP del Qatar dell'8 marzo si è trovata a metà del guado.
Annullata la gara Moto GP per la chiusura degli aeroporti del paese e l’impossibilità di raggiungere il circuito di Lasail da parte di piloti e tecnici ha lasciato tuttavia aperta la possibilità di effettuare le gare Moto2 e Moto3, dato che i team erano già sul posto da giorni.
Le riprese degli eventi era affidata a One-tv – Professional Show che si è trovata a gestire una situazione di emergenza…tecnica.
Il POD di Professional Show era già sul posto ma tecnici e ulteriori apparecchiature non hanno potuto raggiungere il Qatar per la chiusura degli aeroporti.
Lo staff di One-tv, capeggiato dal direttore tecnico Andrea Gianolli, non si perso d’animo e ha perciò organizzato in tutta fretta una regia remota a Limena (Padova) in contatto diretto e continuo con la regia presente presso il circuito.
A partire dalle prime conferenze stampa di giovedì 5 marzo la master control room (MCR) allestita sul posto ha continuato ad operare collegando tramite la regia remota in Italia quattro importanti regie di produzione come Sky, Canal Plus, BT e Servus TV, cosicchè le gare Moto2 e Moto3 di sabato e domenica sono state trasmesse regolarmente.
Una soluzione organizzata in ’emergenza’ ma che, ci permettiamo di notare, è stata possibile solo utilizzando la capacità italiana di gestire al meglio le situazioni emergenziali adottando soluzioni ‘fuori dagli schemi’.
Dunque, il lungo weekend del Qatar partito già giovedì 5 marzo, con la conferenza stampa dei piloti, in onda alle 15.
Venerdì 6 si è scesi in pista alle 11.20, con le prime prove libere della Moto3, seguite alle 12.15 da quelle della Moto2.
Nel pomeriggio, alle 15 e alle 15.55, in diretta le seconde prove libere della Moto3 e della Moto2.
Sabato 7 marzo si sono svolte le terze prove libere della Moto3, seguite alle 11.45 da quelle della Moto2.
Le qualifiche della Moto3 alle 15.05, anticipate alle 14.50 dal Paddock Live, con Vera Spadini e i suoi ospiti in studio, e seguite alle 16 dalle qualifiche di Moto2 (alle 16.50 il Paddock Live post qualifiche).
Alle 18 la conferenza stampa di fine giornata.
Domenica aprta con il warm up delle 11.05, mentre la gara della Moto2 è scattata alle 14.20 (pre dalle 14 e post dalle 15.15).
Alle 16, poi, la gara della Moto2, è stat anticipata dalle rubriche di Sky Sport MotoGP con il pre e post gara.
Andrea Gianolli direttore tecnico di One-tv dice: “Tutti gli eventi sono stati possibili tramite l'impiego del POD di One-tv che nasce da una nuova necessità nel campo della produzione televisiva: quella di disporre di un’unità mobile versatile, con dotazioni tecnologiche al top ma al tempo stesso compatta e trasportabile via aerea.
Il trasporto aereo diventa un requisito fondamentale per la ripresa di eventi televisivi che si svolgono a distanze molto elevate l’uno dall’altro e in tempi ristretti dove l’utilizzo di OB-VAN tradizionali sarebbe improponibile per motivi logistici e questioni di costi (es. gare internazionali del MotoGP).
Grazie al know-how di Professional Show associato all’esperienza sul campo della consociata One TV, è stato ingegnerizzato dal nostro team di ricerca e sviluppo un sistema trasportabile che comprende una master control room (MCR) con quattro importanti regie di produzione che lavorano contemporaneamente (es. SKY, CANAL PLUS, BT, SERVUS TV nel caso della produzione della MotoGP).”
Il POD è un’unità mobile 4K allestita in uno speciale shelter espansibile, conforme alle normative del trasporto aereo internazionale.
La dimensione dello shelter (POD) è equivalente a due Grand Container (GC) ma con la possibilità ulteriore di espansione. Per contenere al massimo il peso, la struttura è stata costruita interamente in alluminio e leghe leggere.
Lo shelter può essere trasportato anche su camion standard, caricato e scaricato facilmente con carrelli elevatori.
Andrea Gianolli ci descrive la scheda tecnica: “Il sistema centrale è costituito da una matrice EVERTZ EQX16 (576×576) integrata da EMX AUDIO (3036×3036) e da 9 multiviewer VIP 3067 (288i/p-36o/p). 12 monitor da 55 pollici LCD 4K-HDR -20 da 32” LCD 4K – 8 da 24" LCD- 3 da17" LCD G1 HDR.
Il core dei 4 video mixer GV KORONA è il nuovissimo X-FRAME con 9 m/e, in grado di processare 192 i/p su 96 o/p 12G.
Altri apparati a bordo sono HD ROUTER EVERTZ EQX 576/576 + 288 MVW dedicated o/p; 108 DFS/D-MUX - 108 MUX -32 LINE SYNC, MADI ROUTER EVERTZ 3036/3036.
La parte audio è affidata a 4 AUDIO PROD ROUTER/MIX DSP Systems LAWO NOVA 73HD con 4 nuovissime console LAWO MC2 56-MKIII 32/48 fader.
AUDIO i/o: 128 AES3 I/o- 288 ANALOG LINE I/o - 96 MIC -16 MADI.
La matrice Intercom a cui sono collegati 58 pannelli VOIP è una CLEARCOM ECLIPSE-HX-OMEGA.
Altri apparati a bordo sono TEKTRONIK WFM 8300w/t 4K/HDR plug-in e tre LEADER -LV5600. Due MASTER SYNC GEN w/t PTP sono EVERTZ 5600 - 4K TSG-GPS.
I registratori e i sistemi di replay EVERTZ DREAM CATCHER -EVS XT3NIA-GV DYNO/SUMMIT, e i GFX sono 2 VIZRT/PILOT e un AKY PAINT SYSTEM.”
Tutte le facility di sistema sono controllate da VSN Broadcast NSM1 completamente ridondato.”
POD dispone di un alto livello di predisposizione per la remote production e un sistema ridondante per la completa operatività della Master Control Room.
Se il risultato per quanto riguarda il livello di performance tecnica del sistema è estremamente elevato, altrettanto si può dire della sicurezza con la quale la regia mobile può viaggiare, grazie ad una pianificazione accuratissima degli ingombri e dell’installazione degli apparati con un peso contenuto di 2.850 Kg e dimensioni di 2.4 (4.4)L x 3.1P x 2.5H mt.
Gianolli chiude: “La disposizione delle apparecchiature, degli accessori e dei supporti all’interno del POD e delle Flight Case dedicate per le quattro regie garantisce infatti l’incolumità delle attrezzature in fase di trasporto e una velocità ed efficienza di montaggio sul posto notevole.”
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