Milano Boxing Night 26 Febbraio all’Allianz Cloud: pugilato nei dettagli, come mai prima d’ora, grazie a Cinevideo
- Categoria: Sports Broadcast
- Pubblicato: Martedì, 09 Marzo 2021 07:08
L’evento “Boxing Night”, trasmesso da DAZN il 26 febbraio per il Titolo Europeo dei Pesi Super Medi, si è svolto a Milano all’ex Palalido, ora Allianz Cloud, e ha visto diversi incontri di pugilato in fila; quello più atteso era la sfida tra Scardina e Nunez.
DAZN ha gestito la copertura del World Feed e del feed Nazionale con la produzione televisiva affidata alla Cinevideo.
Il mezzo mobile ingaggiato, con entrambe le regie di bordo impegnate, era il ben noto truck da 12 metri Dolphin 7.0 che ha generato sia il world feed sia il feed unilaterale per DAZN.
A parlarci dell’evento è Giovanni Lorini, in Cinevideo da qualche mese, capotecnico ben noto ai più e con comprovata esperienza nel mondo broadcast nazionale ed internazionale: “A causa del covid-19 il camera plan è stato completamente rivisitato per l’evento, infatti invece di disporre le tipiche due telecamere a spalla a fianco del ring, sono stati utilizzati due jimmy-jib di cui uno attrezzato per le riprese in super slow motion.
Secondo il nuovo camera plan DAZN ha deciso di impegnare sul feed internazionale ben sette punti di ripresa di cui due super-motion e - per la prima volta in Italia in questo sport - è stato utilizzata una telecamera UltraEmotion a 500 fotogrammi al secondo”.
Camera Plan
Le telecamere 1 e 2 erano posizionate lungo uno dei lati del ring per riprendere rispettivamente il campo lungo e il campo stretto dell’incontro.
I due supporti crane Jimmy-jib erano collocati agli angoli del ring e uno era provvisto di telecamera Super-Motion.
Un’altra telecamera era posizionata a 90° rispetto al ring e dotata di ottica lunga e Super-Motion.
A 45° tra le telecamere principali e quella a 90° è stata posizionata la telecamera UltraEmotion.
Le telecamere erano, dunque, posizionate a 360° attorno al ring e, in più, era prevista una “beauty” che da postazione elevata restituiva un “wide shot” di tutto il ring e del setting in generale
La pandemia ha imposto la totale assenza di pubblico e infatti il ring era stato scenograficamente isolato grazie alla presenza di appositi teli neri, creando così una specie di scatola scura di grande effetto scenico al cui interno erano presenti esclusivamente gli addetti ai lavori, oltre al ring.
Il world feed ha - come consuetudine - coperto le riprese destinate alla trasmissione internazionale dell’evento, distribuito in tutto il mondo da DAZN.
Il personale specializzato di Cinevideo e il Dolphin 7.0 hanno generato anche le riprese personalizzate per DAZN che ha richiesto tre telecamere aggiuntive per fornire immagini unilaterali dell’evento.
Tra queste, una era puntata sui commentatori sportivi, una si muoveva nell’area spogliatoi per testimoniare la preparazione dei pugili e riprendere le interviste prima e dopo l’incontro.
La terza telecamera si occupava del presentatore, un giornalista addizionale che presentava e lanciava tutti gli incontri, da una postazione a bordo ring.
In generale Cinevideo ha previsto due operatori Slow-motion per il world feed e uno per l’UltraEmotion come replay mentre sul feed Nazionale per la contribuzione nazionale invece erano presenti due operatori dedicati.
É interessante sottolineare che questa è la prima volta che l’UltraEmotion viene utilizzato in un evento di boxe in Italia e ha riscosso molto successo proprio per l’impatto visivo davvero notevole.
L’evento ha richiesto l’impegno sul campo di 35 professionisti e anche la sezione tecnica relativa alle comunicazioni era molto sviluppata e impegnativa, infatti tutti gli arbitri erano microfonati, così come gli allenatori, che cambiavano da incontro a incontro.
Anche il floor manager, incaricato di seguire dall’interno tutte le fasi di preparazione degli incontri e dare alla regia i riscontri in quanto a tempistiche da rispettare, era raggiunto dalle comunicazioni gestite mediante Bolero di Riedel
Giovanni Lorini dice: “La flessibilità operativa del Dolphin 7.0, penultimo ob-truck super tecnologico realizzato da Cinevideo (l’ultimo si chiama Waves 12G ed è un mezzo gemello in tecnologia 12G), ha consentito di stravolgere la tipica procedura operativa della doppia regia di bordo.
Infatti, in controtendenza e in completo accordo con DAZN, si è scelto di utilizzare la regia main per generare il feed unilaterale, data la presenza di parecchio personale, operatori, giornalisti, regista, tecnici, etc, così da riuscire a rispettare le distanze interpersonali imposte dalla prevenzione alla pandemia.
La regia secondaria di bordo è stata utilizzata per il world feed che - invece - vedeva impegnati solo un regista, un operatore grafico e un produttore inglese”.
Modalità Covid-19
Le grandi dimensioni del Dolphin 7.0 hanno anche consentito di far salire a bordo alcuni ospiti durante la produzione, pur rispettando tutte le normative anti pandemia.
In effetti in “modalità non covid” questo potente truck può ospitare a bordo una ciurma di 35 persone, mentre in “modalità covid” il numero si abbassa a 19/20 persone.
Ogni postazione dedicata, a bordo, è stata isolata con schermi al plexiglass, e tutte le procedure di sanificazione sono state rispettate, come da inizio pandemia: sterilizzazione quotidiana con lampade a raggi ultravioletti, sanificazione cuffie, auricolari, microfoni della regia e dei cameramen, come anche i microfoni utilizzati per le intervis
Le telecamere utilizzate erano Sony HDC4300 con ottiche Canon lunghe 95X per quella in tribuna, per la camera a 90° e per l’UltraEmotion. Ognuna delle HDC 4300 puo’ eventualmente lavorare in HDR sia S-log che HLG o PQ (non utilizzato in questo evento) e con velocita’ di ripresa fino a 3X, alcune anche con velocita’ 8X.
Sui jimmy-jib erano montate camere con grandangolare Canon così come sulla beauty, mentre sulla main camera 1 era utilizzato un obiettivo 17X6.2.
Altra peculiarità presente sia su Dolphin che su Waves e l’ampio utilizzo di stage box Calrec per quanto riguarda l’audio e di Riedel Micron e Mediornet per quanto riguarda il video ed i dati.
E’ un sistema che permette una grande semplificazione del lavoro evitando cablaggi in rame trasferendo su fibra ottica tutta la distribuzione dei segnali. Eventualmente i due mezzi possono essere interconnessi creando un vasto sistema di trasferimento dati sia da e verso l’esterno che tra i due mezzi stessi.
Giovanni Lorini conferma: “La boxe permette, tra un round e l’altro, di mandare in onda gli inserti replay in super slow motion con i migliori momenti del match.
Il test dell’impiego dell’UltraEmotion effettuato qui ha dato ottimi risultati, infatti per ogni incontro sono stati prodotti circa 15 minuti di materiale che, ovviamente, non sono andati in onda integralmente, ma si tratta di materiale prezioso che risulta utilissimo in molte fasi successive di post produzione, come nella creazione di highlight, sigle, promo, etc, e per il marketing in genere fuori dall’evento”.
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